Inaugurazione della Mostra
Palermo, venerdì 19 ottobre, ore 18
Villa Zito
La mostra sarà visitabile fino al 19 gennaio 2019
IL SINCRETISMO CULTURALE ARABO-NORMANNO rappresentato nelle opere e negli edifici civili e religiosi, riconducibili alla cultura bizantina, araba e “latina”, ebbe un forte impatto nel medioevo, contribuendo significativamente alla formazione di una koinè mediterranea, un tratto distintivo della civiltà mediterraneo-europea moderna.
Il Mediterraneo è da millenni una regione del mondo in cui si incrociano ed integrano culture e popoli diversi e non può, e non deve essere, la linea di demarcazione fra ricchezza e povertà, tra pace e guerra.
Questa mostra, voluta dal Comitato di Pilotaggio del sito seriale “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale” e realizzata dalla Fondazione
Patrimonio UNESCO Sicilia, racconta il lungo cammino di riscoperta e rivalutazione dell’itinerario monumentale che, nel 2015, è stato iscritto nella prestigiosa Word
Heritage List dell’UNESCO. Attraverso testimonianze figurative storiche – dalle stampe ai disegni, dai dipinti alle fotografie – il viaggio, percorrendo un arco temporale di quasi tre secoli, si articola lungo le tappe storiche fondamentali che hanno interessato questi monumenti: dalla riscoperta alla rivalutazione, dai restauri al riconoscimento del loro eccezionale valore universale.
Mostrare i monumenti arabo-normanni “ieri e oggi” significa muoversi nel sito, calarsi dall’alto e addentrarsi nei luoghi, ripercorrere le tappe monumentali e ruotare intorno ad esse nello spazio e nel tempo.
La mostra si svolge pertanto su un doppio registro, un continuo accostamento tra reale e figurato, materiale e immateriale. Un dialogo tra le immagini attuali dei monumenti nella loro fisicità tangibile e la figuratività iconografica prodotta sulla base dei modelli reali. Con tale finalità, la mostra è strutturata in quattro sezioni, ognuna delle quali presenta alcune delle più significative produzioni figurative aventi come soggetto queste testimonianze architettoniche uniche nel loro genere, che mettono in luce il diverso grado di attenzione ad esse rivolto nel periodo che intercorre dal Grand Tour di fine Settecento ai nostri giorni. In una parola ritrovare le radici culturali di una Palermo davvero Capitale senza tempo.
IL PERCORSO DELLA MOSTRA
SEZIONE 1 – DAL GRAND TOUR ALLA RISCOPERTA DEI MONUMENTI ‘SICULO-NORMANNI’
SEZIONE 2 – RIVALUTAZIONE E RESTAURI DOPO L’UNITÀ D’ITALIA
SEZIONE 3 – ESALTAZIONE E RIPRISTINI NELL’ETÀ DEI NAZIONALISMI TRA LE DUE GUERRE
SEZIONE 4 – IL RICONOSCIMENTO DELL’ECCEZIONALE VALORE UNIVERSALE
Comitato di Pilotaggio / Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana – Assessorato del Turismo dello sport e dello spettacolo / Assemblea Regionale Siciliana / Ministero dei Beni e delle Attività Culturali / Ministero dell’Interno – Fondo Edifici di Culto-Prefettura di Palermo / Comune di Palermo / Comune di Cefalù / Comune di Monreale / Arcidiocesi di Palermo / Arcidiocesi di Monreale / Diocesi di Cefalù / Eparchia di Piana degli Albanesi / Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia / Fondazione
Sicilia / Fondazione Federico II